La chiesetta rossa di Pomelasca: la Toscana in Brianza
Sembrerebbe di essere nel cuore della Toscana e invece ci troviamo nel cuore della Brianza, precisamente nella zona collinare tra Lurago D’Erba e Inverigo (CO). La chiesetta rossa di Pomelasca è diventata famosa negli anni perché usata come set sia per pubblicità che per fiction Rai, ma ora è tornata alla ribalta grazie ai social.
Forse possiamo spingerci a dire che è uno dei luoghi più "instagrammati" della Brianza e la cosa non ci sorprende affatto perché la sua bellezza è palpabile!
La Storia della Chiesetta Rossa della Pomelasca
La chiesa Rossa della Pomelasca fa parte della Tenuta della Pomelasca, un parco con all'interno ville signorili, cascine e appunto la chiesetta. Voluta dalla famiglia Sormani, proprietaria della maestosa Villa Sormani, la chiesa in cotto lombardo ha una storia piuttosto recente.
Costruita nel 1952 tra le colline verdeggianti vicino ad Inverigo, il conte Ferdinando Sormani desiderava una cappella votiva per la Madonna. Purtroppo non è visitabile all'interno, ma vi assicuriamo che l'esterno e il territorio circostante valgono già la visita!
L’itinerario a piedi tramite Viale dei Cipressi
Noi abbiamo deciso di lasciare la nostra macchina nel parcheggio più lontano, alla Parrocchia di Sant’Ambrogio davanti alla chiesa. Si tratta di un parcheggio gratuito con disco orario solo nei giorni feriali. Superata la chiesa vi invitiamo a prendere la strada sulla vostra sinistra e salire su per via Pretorio.
Qui troverete il Castello Crivelli e un bellissimo punto panoramico che funge da balcone su tutta la valle del Lambro. Di fronte a voi lo stupendo profilo delle Grigne, del Cornizzolo, del Resegone e delle Prealpi. Da qui potrete prendere la meravigliosa scalinata del Viale dei Cipressi fino a raggiungere il Santuario di Santa Maria della Noce.
Il Santuario della Madonna della Noce e arrivo alla chiesetta della Pomelasca
Il santuario merita sicuramente una visita. Sì trova in quella che è chiamata “piazza del mercato”. Infatti qui in passato veniva svolto il mercato della seta. La Madonna della noce fu costruita nel 1519 e deve il suo nome all’apparizione sopra di un noce della Madonna a due bambini, che si erano persi per le campagne.
Piccola curiosità: alle spalle del Parco Crivelli in via al Gigante troverete una curiosa statua di un gigante. Sì tratta di una statua di Ercole dalle dimensioni appunto gigantesche. Qui troverete un’altra scalinata e un balcone sul territorio circostante. Potrete farci un giretto prima del ritorno all’auto.
Infine vi invitiamo a costeggiare tutto il perimetro del santuario e proseguire su via Trento e poi girare a destra fino a prendere via Alberto da Giussano. Qui inizia la bella salita che porta alla chiesetta rossa della Pomelasca. Per tutto l’itinerario considerate circa 1 ora A/R. Unico dislivello importante lo troverete in prossimità del Viale dei Cipressi.
L’itinerario è adatto a tutti (meno allenati e bambini), anche ai passeggini nella parte bassa dal Santuario della Madonna della Noce alla chiesetta di Pomelasca. Per chi volesse poi proseguire il proprio giro nella natura, vi consigliamo di raggiungere le oasi di Baggero.
Per raggiungere la suggestiva Chiesetta Rossa di Pomelasca, puoi seguire questi passaggi:
In Auto: Se viaggi in auto, puoi raggiungere Pomelasca seguendo le indicazioni stradali per Lurago d'Erba o Inverigo, a seconda del tuo punto di partenza. Una volta vicino alla zona, cerca le indicazioni per la Chiesetta Rossa di Pomelasca. È possibile parcheggiare lungo il ciglio della strada nelle vicinanze della chiesa.
Trasporto Pubblico: Se preferisci utilizzare i mezzi pubblici, puoi prendere un treno per la stazione di Inverigo, situata lungo la linea Milano-Asso, e da lì proseguire con un taxi o un autobus locale verso Pomelasca. Assicurati di verificare gli orari degli autobus locali in anticipo, in quanto potrebbero essere limitati.
A Piedi o in Bicicletta: Se desideri una esperienza più attiva, puoi raggiungere Pomelasca a piedi o in bicicletta seguendo i sentieri o le strade panoramiche della zona. Consulta una mappa locale o chiedi informazioni presso l'ufficio turistico per i percorsi consigliati e le difficoltà del terreno.
Indipendentemente dal metodo scelto, una volta arrivato nei pressi della Chiesetta Rossa di Pomelasca, ti basterà seguire le indicazioni e goderti l'atmosfera unica di questo luogo suggestivo immerso nella natura brianzola.