Villa Geno, conosciuta anche come "ex Cornaggia", sorge sulla pittoresca punta di Geno (un tempo chiamata Zeno), una posizione privilegiata e panoramica che separa il primo e il secondo bacino del Lago di Como. La storia di questo luogo affonda le sue radici nel Duecento, quando sulla punta venne eretta una casa dell'ordine religioso degli Umiliati, con annessi una piccola chiesa dedicata a San Clemente e un ospedale.
All'inizio del Cinquecento, il complesso fu trasformato in un lazzaretto per accogliere i malati di peste, funzione che mantenne anche nel Seicento. Questa triste destinazione d'uso fece sì che la località di Geno fosse conosciuta per secoli come "Ca' di mort" (la casa dei morti).
Superato il periodo delle pestilenze, nel 1790, l'area divenne proprietà della marchesa Cristina Menafoglio Ghilini, che fece demolire l'antica cappella di San Clemente per costruire una residenza suburbana. All'inizio dell'Ottocento, la villa passò ai marchesi Cornaggia Medici, che proseguirono i lavori di trasformazione.
Nel 1850, la famiglia Cornaggia decise di demolire l'intero complesso e incaricò l'architetto Giacomo Tazzini, allievo di Luigi Canonica, di progettare un nuovo edificio in stile neoclassico aulico. Nella stessa occasione vennero creati un ampio giardino e una strada di collegamento con il piazzale della funicolare di Como, migliorando l'accessibilità alla villa.
Il Comune di Como acquistò il complesso nel 1911, includendo la villa, il parco e la passeggiata a lago. Dal 1951, Villa Geno è impreziosita da una fontana monumentale situata di fronte all’edificio, in grado di creare un getto d'acqua che raggiunge un'altezza di 45 metri. Progettata dall'ingegnere Renato Uslenghi, la fontana si distingue per la presenza di una robusta piastra in cemento armato che si protende in modo spettacolare sul lago.
Villa Geno è facilmente raggiungibile sia via terra che via lago. In auto, si può seguire la Strada Statale SS340 (Regina) fino a Como e poi proseguire in direzione di Villa Geno, seguendo le indicazioni per il lungolago. Per chi preferisce i mezzi pubblici, è possibile prendere un autobus dalla stazione ferroviaria di Como San Giovanni (linea C30 o C31) che conduce direttamente alla fermata di Villa Geno.
Per un arrivo più suggestivo, si può optare per il battello: i servizi di navigazione del Lago di Como effettuano fermate presso Villa Geno, offrendo una vista unica sulla villa e sul panorama circostante. Per chi dispone di una barca privata, è possibile ancorare nelle acque antistanti la villa e ammirare la sua bellezza direttamente dal lago.
Villa Geno rappresenta una tappa imperdibile per chi visita il Lago di Como, unendo la storia affascinante di questo luogo alla bellezza dei suoi spazi verdi e delle sue architetture eleganti.